L’area era occupata da alcuni edifici scolastici prefabbricati, realizzati negli anni ’70, dove convivevano una scuola elementare ed una scuola materna; la rigidità dell’impianto non consentiva nè l’adeguamento statico e tecnologico, né l’ampliamento richiesto. Il progetto ha previsto la completa demolizione del complesso esistente e la costruzione di due nuove edifici: la scuola primaria (elementare) Rodari e la scuola materna S. Giacomo, con ingressi distinti e aree di gioco separate. La scuola materna è disposta su un solo piano, con tutti i locali aperti verso lo spazio esterno; la scuola elementare si sviluppa su due piani, ospita due cicli completi, ed è dotata di mensa e palestra. Il complesso è collegato al teleriscaldamento e dotato di pannelli fotovoltaici.